Dopo aver esaminato le truffe che promettono guadagni facili, facendo poco o nulla, cerchiamo ora di riconoscere quelle legate al furto d'identità e simili. In questo caso non viene chiesto di sborsare dei soldi o di impegnarsi in qualche modesta attività,
ma vengono sottratto soldi dal conto corrente e/o dalla carta di credito.
Si tratta quindi di truffe molto pericolose, che possono prosciugare il conto corrente di qualche ignaro e magari non provetto cibernauta.
Link alla prima parte dell'articolo: Truffe on line come riconoscerle - parte 1
Le truffe legate al furto di identità sono quelle più pericolose. Sono dei veri e propri inganni. Il più delle volte arrivano tramite email. Vediamo quali forme può assumere questo tipo di reato e come difendersi
2)- Furti d'identità
Si ha un furto di identità ogni qualvolta un'informazione individuale, relativa ad una persona fisica o ad un'azienda è ottenuta in modo fraudolento da un criminale con l'intento di assmerne l'identità per compiere atti illeciti. Tali comportamenti sono da annoverare giuridicamente sotto il nome di "frode".
PHISHING: Il suo funzionamento si basa sull'utilizzo dell'inganno allo scopo di indurti a rivelare informazioni personali, quali numeri di carte di credito e prepagate, password dei conti o codice fiscale. Uno degli esempi più comuni di truffa effettuata con phishing e' l'invio di un'email fraudolenta che sembra provenire da un'azienda nota (le più frequenti sono le Banche e Poste Italiane). I dati vengono richiesti per vari motivi: "aggiornamento programmato del software al fine di migliorare la qualità dei servizi bancari", "avete vinto un premio e dovete riscuoterlo al piu' presto" o per altri fantasiosi motivi...
La maggior parte di queste email contiene un link (collegamento) al sito delle vostra banca. Non ci cascate, si tratta di una copia quasi perfetta del sito. Non bisogna assolutamente usare questi siti. Altre email hanno addirittura dei form (tabelle con campi) dove inserire il nome utente e la password per accedere alla banca. Ecco un'esempio:
Come riconscere un'email phishing?
-- Refusi: Spesso i messaggi di phishing non possiedono la solidita' formale dei messaggi professionali sia perche' frutto di traduzioni automatiche e quindi sgrammaticate sia perche' scritti con stile approssimativo e quindi poco credibile;
-- Link contraffatti: Molte email di phishing contengono un link (collegamento) che, pur apparendo valido, ti conduce a un sito fraudolento la cui URL (indirizzo Web) potrebbe essere diversa da quella del link. Verifica sempre la destinazione di un link prima di cliccare. Sposta il mouse sull'URL dell'email e confrontala con l'URL del browser che appare in alto nel programma (è l'indirizzo che inizia con "http"). Come sempre, se ti sembra sospetta, non cliccare. Inoltre le banche
-- Allegati: Simili ai link contraffatti, gli allegati possono essere utilizzati nelle email di phishing e sono pericolosi. Non cliccare mai su un allegato poiche' rischi di scaricare un'applicazione spyware o un virus. PayPal non invia mai tramite email allegati o aggiornamenti software da installare sul computer.
-- Urgente: La maggior parte delle email di phishing tenta di raggirarti dichiarando che il tuo conto bancario (o postale o di PayPal) è in pericolo se non procederai quanto prima all'aggiornamento. Le espressioni più ricorrenti sono "abbiamo provato a contattarti più volte", "se non riceveremo una tua risposta entro 24 ore", "il tuo conto verrà disabilitato", etc. Un'email contenente la richiesta urgente di fornire informazioni personali riservate in genere e' fraudolenta;
Per essere sicuri di non "cadere nella Rete", seguite questi semplici consigli:
link alla parte 1 dell'articolo
Fonti:
poliziadistato.it
www.guadagnareconilweb.it